In ricordo di Fiorenzo Cesare Ugolini

Il 22 Novembre 2023 è scomparso il Prof. Fiorenzo Cesare Ugolini, alla soglia dei 95 anni. Abbiamo avuto la fortuna di formarci e collaborare con Fiorenzo (“Fio”) per oltre 15 anni presso il Dipartimento di Scienza del Suolo dell’Università di Firenze. Sono stati anni memorabili, durante i quali siamo stati travolti dal suo entusiasmo e dalle sue idee e modi di fare spesso non convenzionali. La Pedologia era la sua grande passione e, grazie alla sua vitalità e al suo modo informale e diretto di relazionarsi con noi, l’intenso lavoro che abbiamo svolto insieme non è stato mai un peso, tutt’altro! In campo, in laboratorio e durante la scrittura dei lavori c’era sempre spazio per raccontarsi, per una battuta, per un aneddoto, senza mai perdere il filo della domanda scientifica a cui cercavamo di rispondere. Era un uomo complesso, come tutti noi con pregi e difetti, imprevedibile e spesso incontrollabile. Quando insieme a lui in luoghi pubblici ci capitava di essere in ansia per la sua incontenibile esuberanza, perché Fio poteva dar vita in ogni momento a qualche “siparietto”; ma in campo, e soprattutto davanti a un profilo di suolo, era un compagno di lavoro ideale e fonte inesauribile di conoscenza. Di lui ci rimangono molti insegnamenti e quella curiosità che via via ci ha trasmesso e che ancora non ci ha lasciati. E tanti momenti condivisi indimenticabili, difficili da raccontare in poche righe: dalle prove per il salto sulla cattedra a piedi uniti, con conseguente corsa al pronto soccorso, alla rincorsa del pezzo di trippa che, cascatogli da un panino, scendeva come se avesse vita propria lungo un pendio per poi venir “catturata” e mangiata dopo una veloce spolverata). Sembrava avere una scorta inesauribile di energia, che ha emanato per tutta la sua carriera accademica, divisa fra Stati Uniti e Italia. Energia che si è riversata su varie generazioni di studenti, alcuni dei quali, come noi, sono stati “inguaribilmente contagiati” dal suo profondo amore per la Pedologia.

Certi incontri segnano in maniera indelebile la vita. Per noi, uno di questi è stato quello con “Fio”.

Alberto, Beppe e Giacomo

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Il professor Fiorenzo C. Ugolini era nato a Firenze, il 16 gennaio del 1929. Nel 1954 ricevette una borsa di studio dalla Rutgers University, negli Stati Uniti, dove conseguì il dottorato di ricerca. Nella sua lunga carriera ha ricoperto il ruolo di assistente alla Rutgers University e ha proseguito le sue ricerche come professore associato alla Ohio State University e come professore ordinario alla University of Washington. Nel 1990 è tornato in Italia come professore “di chiara fama”, all’Università di Firenze, dove a fine carriera è stato insignito del titolo di professore emerito.

Nel corso dei 50 anni di attività scientifica, il professor Ugolini ha pubblicato un gran numero di articoli su riviste internazionali, tra cui Nature e Science, contribuendo notevolmente alla comprensione dei processi di formazione del suolo, in particolare della podzolizzazione. Ha introdotto il concetto di “Pedologia dinamica”, che prevede la raccolta, l’analisi e l’interpretazione della soluzione del suolo per valutare la contemporaneità dei processi pedogenetici, e ha proposto la “teoria del donatore di protoni” per spiegare i principali processi pedogenetici. Ha inoltre fornito la prova diretta della migrazione delle particelle nei podzols, indicando dimensioni, forma e composizione del materiale trasportato. Ha dimostrato che la protoimogolite non migra dall’orizzonte E, avanzando la “teoria dell’imogolite”. Ha documentato la presenza di film di acqua non congelata nei suoli antartici ghiacciati, consentendo di spiegare la migrazione ionica e di agenti atmosferici nelle condizioni xeriche e di freddo estremo dell’Antartide continentale. Ha partecipato a 25 spedizioni polari in Antartide, Artico canadese, Alaska, Svalbard, Siberia occidentale e Groenlandia nord-orientale. In riconoscimento dei suoi risultati scientifici, uno dei monti dell’Antartide (78° 01′ S, 161° 31’E) è stato a lui dedicato: “Ugolini Peak”.

Nel 2009, il Prof. Ugolini ha ricevuto la Medaglia Philippe Duchaufour, “per le sue eccellenti ricerche nel campo della scienza del suolo, con particolare attenzione ai suoi contributi alla genesi del suolo e ai processi di formazione del suolo in ambiente polare”.